LATINA, DOPO ECOMONDO PROSEGUE L’ATTIVITA’ DI EMAS

    Alcuni giorni fa, presso lo stabilimento della Intervet di Aprilia, si è riunito il Comitato Tecnico Scientifico di Emas, con l’obiettivo di avere un confronto sullo stato di avanzamento dei  lavori riguardante il sito internet, che sarà disponibile in rete già alla fine del mese di dicembre. Al meeting, molto gradito da tutti i componenti del Comitato, erano presenti, oltre al presidente del Soggetto Gestore Francesco Traversa, anche i Comuni di Latina e di Aprilia, a testimoniare l’imprescindibile sostegno degli enti. L’incontro, il primo di una serie che seguirà presso le aziende aderenti, è stato dunque una riunione tecnica tra specialisti del settore che hanno perfezionato e portato a sintesi le varie proposte pervenute, al fine di arrivare più che preparati all’importantissimo appuntamento di gennaio, quello con l’Audit dell’ente di certificazione, che attesta la conformità ai requisiti della Posizione del Comitato Emas Italia per l’applicazione di EMAS sviluppato nei distretti (cluster).  Grande successo anche per la partecipazione dell’Associazione alla rassegna di Rimini Fiera dedicata al sistema ambiente, Ecomondo, che ha voluto accompagnare all’evento le aziende appartenenti alla Sezione Ambiente ed Energia oltre al Comitato EMAS, aggregandole tutti all’interno dell’area espositiva dell’Associazione. Una vetrina importante attraverso la quale si è rappresentato il dinamismo eco innovativo dell’industria e della ricerca, capace in questo settore di generare nuova occupazione giovanile e qualificata. Rimini Fiera, con le sue manifestazioni dedicate alla green economy, è quindi riconosciuto come il solido hub per le istituzioni e per le industrie protagoniste dell’innovazione, delle quali Unindustria Latina fa parte a pieno titolo. Il Comitato e il Soggetto gestore stanno inoltre, contestualmente, preparando tutti quei documenti che saranno oggetto di valutazione nell’audit della prossima settimana, che avrà lo scopo di mantenere l’attestato di conformità ai requisiti imposti dall’Ecolabel e dall’Ecoaudit sull’applicazione del Regolamento EMAS sviluppato nei distretti e riconfermato lo scorso anno.