Home SPORT CALCIO Lazio, Inzaghi: “Abbiamo fatto grandi cose, ora continuiamo così”

Lazio, Inzaghi: “Abbiamo fatto grandi cose, ora continuiamo così”

Si può fare meglio di quanto fatto nel girone d’andata? La Lazio s’interroga, anche se è consapevole che riuscirci sarà difficilissimo. Inzaghi vuole però provarci, lo ha ribadito in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga con la Sampdoria, che potrebbe regalare ai biancocelesti l’undicesima vittoria consecutiva.

Numeri straordinari che hanno avvicinato la banda Inzaghi al primo posto in classifica, ancora considerato utopia, ma comunque ipotesi possibile vedendo il ruolino di marcia di Immobile e compagni. L’allenatore biancoceleste intanto si gode il momento e i passi in avanti importanti per la zona Champions, obiettivo primario della Lazio.

Lazio-Sampdoria, la conferenza stampa di inzaghi

https://www.instagram.com/p/B7axW4LqKcq/

In conferenza stampa Simone Inzaghi ha presentato la prossima sfida campionato con la Sampdoria: “Il girone d’andata è stato strepitoso, l’obiettivo è continuare così anche nella seconda parte di stagione sapendo che affronteremo avversari forti e pronti a complicarci il cammino. Domani Marusic non ci sarà, Cataldi è out per 15/20 giorni, gli va fatto un plauso perché è sceso in campo nonostante non fosse al meglio, tornerà più forte di prima”.

Su Correa: “Anche Correa è un generoso, in questi giorni ha lavorato all’interno dell’area tecnica, vedremo oggi quali risposte darà. Immobile martedì ci ha dato una grande mano, è stato utile per la squadra, ieri si è allenato senza problemi”.

L’allenatore biancoceleste ha poi analizzato il periodo impegnativo della sua squadra: “Gennaio è un mese molto impegnativo, ad inizio febbraio giocheremo tre volte in una settimana, abbiamo l’obiettivo di migliorare la squadra, questa rosa finora ci ha dato grandi soddisfazioni. Dobbiamo essere bravi a trovare sempre le soluzioni migliori, i nostri quinti spendono sempre tanto, domani non ci sarà Lulic e al suo posto giocherà Jony”, ha concluso Inzaghi.