LOMBARDIA – LEGA SOTTO ACCUSA PER TANGENTI NELLA SANITA’. SALVINI: ‘E’ UN ATTACCO POLITICO’. MARONI: ‘LA GIUNTA NON E’ A RISCHIO’

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    Arrestato Mario Mantovani, vicepresidente della Regione Lombardia, il leader del Carroccio Matteo Salvini precisa la situazione: “Ricordo che la Regione Lombardia l’anno scorso ha curato un milione e mezzo di persone e centinaia di migliaia di italiani arrivati da altre Regioni per l’ammontare di un miliardo di euro. E’ stata una giornata di sputtanamento mediatico sulla miglior sanità europea e anche sulla Lega. Perché hanno indagato un nostro assessore? Perché si è permesso di girare le proteste scritte per lettera di un’associazione di volontariato di ambulanze che trasporta malati dializzati, che chiedeva di variare i criteri di un bando che tra l’altro non sono manco stati cambiati”. Dure le parole di Salvini che rincara la dose: “Mi autodenuncio, perché anch’io ascolto, incontro, aiuto e giro lettere e telefonate di decine di associazioni di volontariato. Questo è né più né meno che un attacco politico alla Regione meglio governata d’Italia, magari per nascondere i problemi del Pd e le cene di Marino e di Renzi”. Intanto il M5S, presenterà una mozione di sfiducia per  il presidente lombardo,  Roberto Maroni che ha parlato di un’accusa che rinforzerà l’unione della Lega, aggiungendo: “Finiremo le verifiche degli atti entro oggi. Da quanto visto finora la sanità della Regione Lombardia non paga tangenti, è d’eccellenza. Tutto quello scritto sui giornali è un attacco politico, ha ragione Salvini. La giunta non è a rischio – aggiunge Maroni – Scoprirete che non c’è stata turbativa d’asta. Sono tutte accuse per ora non riscontrate”.

    D.T.