Marino contro i costruttori: Rispettino gli impegni o via le concessioni

    Terre pubbliche, ecco il bando per giovani agricoltori: previsti fino a 150 posti di lavoro
    „

    “

    Marino contro i costruttori: “Rispettino gli impegni o via le concessioni”
    „

    Duro affondo del primo cittadino contro i costruttori romani. L’attacco arriva a margine della presentazione del primo bando di terre pubbliche da affidare ai giovani. A finire nel mirino è soprattutto il costruttore Toti e la concessione della città dei Giovani a Ostiense. Con lui il chirurgo genovese ha rivelato di aver avuto un incontro. Ma è l’intera categoria a finire sotto processo: “Noi dobbiamo realizzare progetti in tempi compatibili con la vita umana, se i nostri costruttori non sono in grado di farlo allora rinuncino”. CITTA’ DEI GIOVANI – E’ la riqualificazione dei mercati generali a far sbottare il sindaco: “Sono passati sette anni da quando l’ingegner Toti ha avuto quella concessione: o avvia immediatamente i lavori o gli ho detto con molta franchezza che il Comune seguirà altre strade”. L’INCONTRO CON TOTI – Marino quindi rivela i retrosceni dell’incontro: “Alcune settimane fa ho convocato l’ingegner Toti perchè conosco i mercati generali da quando erano i mercati generali di Roma negli Anni 60 e 70 e ho seguito negli ultimi anni la vicenda della concessione data all’impresa dell’Ingegner Toti- ha aggiunto. Se uno si affaccia dal terrazzo di uno degli edifici che fanno da perimetro a quell’area, vede che all’interno c’e’ un grande buco e non ci sono lavori in corso”. LA REVOCA – E il primo cittadino si sta già muovendo: “Ho chiesto all’avvocatura del Comune come può essere interrotta la concessione a chi non usa questa concessione. Questo non èun conflitto, semplicemente chi si prende un impegno deve mantenerlo perche’ la citta’ non puo’ aspettare generazioni. Noi dobbiamo realizzare progetti in tempi compatibili con la vita umana, se i nostri costruttori non sono in grado di farlo allora rinuncino”. Nel dettaglio Marino dice: “Ho detto a Toti che o si attrezzano per mantenere gli impegni presi o preferiamo avviare quelle procedure che servono per togliergli la possibilità di avere una concessione, e quindi affidarla invece a gruppi che hanno voglia di lavorare con serieta’ con questa amministrazione. Non vogliamo vessare nessuno, ma vogliamo che tutti facciano la loro parte”.

    “