Non è nuovo ad episodi del genere Diego Costa, attaccante focoso e dal sangue bollente. Lattaccante dellAtletico Madrid è stato protagonista durante la sfida persa con il Barcellona nello scorso weekend di un acceso diverbio con il direttore di gara Manzano dopo un fallo non concesso, che gli è costato unespulsione diretta. Nella giornata di oggi è stata decisa la squalifica: lattaccante spagnolo è stato fermato per 8 giornate. Una dura stangata che chiude in anticipo la stagione di Diego Costa e probabilmente la sua avventura con lAtletico Madrid.
Diego Costa, i motivi dellespulsione
Un fallo non dato durante la sfida con il Barcellona che ha portato Diego Costa a perdere la testa. Il direttore di gara nel referto ha dichiarato che lattaccante lo ha insultato con lespressone: Me cago en tu puta madre, espressione colorita evidentemente rivolta alla madre dellarbitro. Quattro giornate di squalifica sono state comminate per linsulto, le altre 4 perché lattaccante ha afferrato il braccio del direttore di gara. Otto turni di stop per cui lAtletico ha già dichiarato che presenterà ricorso. Sarà difficile ora per lAtletico mantenere il secondo posto senza il proprio bomber. La testa della classifica è ormai quasi irraggiungibile con il Barcellona sempre più in testa. Spinge invece il Real Madrid, redivivo dopo il ritorno di Zidane in panchina. I Blancos sono appena a due punti dai cugini dellAtletico, con due gare ancora da giocare. Dovrà quindi trovare altri fonti di gol la squadra di Simeone per difendersi dall’attacco di Sergio Ramos e compagni.
