MODENA – TROVATA IN DECOMPOSIZIONE IN UN FRIGO ABBANDONATO IN UNA CANTINA. CONFESSA L’EX CONVIVENTE, L’HA STRANGOLATA DURANTE UN VIOLENTO LITIGIO

    l_foto_cadavere.jpg (780×548)

    Orrore e raccapriccio. Quando, dopo averne accertato l’assenza in casa un vigile del fuoco ha deciso di controllare all’interno di quel frigorifero abbandonato negli scantinati di un condominio del quartiere modenese della Madonnina, la ripugnante sorpresa: all’interno vi era il cadavere di una donna in avanzato stato di decomposizione. I vigili del fuoco erano stati chiamati da alcuni conoscenti della donna che non ne avevano più notizie da molti giorni. Dopo aver identificato quei poveri resti in F.B., una donna di 55 anni, la Squadra Mobile di Modena ne ha rapidamente ricostruito il vissuto. In pochissimo tempo gli agenti sono risaliti al convivente della vittima, il 50enne Antonio Canò. Dopo un drammatico interrogatorio l’uomo ha confessato di avere ucciso la donna, strangolandola, nell’ambito di un violento litigio.

    M.