MONTPELLIER – AGENTI FRANCESI FERMANO UNA COPPIA: ‘IN CASA UN FINTO PANCIONE PER NASCONDERE ESPLOSIVO’. LEI È UNA FRANCESE CONVERTITA ALL’ISLAM PIÙ RIGIDO

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    In Francia prosegue, senza sosta, l’attività di polizia e intelligence nell’ambito della prevenzione alla lotta contro il terrorismo. A Montpellier, dopo aver anche scandagliato a fondo i social, è stata individuata e fermata una coppia che, da ulteriori indagini, hanno appurato che la francese 23enne Camille, moglie di un cittadino francese con origini del Ciad, si era convertita praticando una forma molto rigida dell’Islam. Ad allarmare ulteriormente gli uomini dell’antiterrorismo francese, all’interno della casa dei due fermati, la presenza di un ‘falso pancione’ che, secondo gli inquirenti, avrebbe agevolmente potuto nascondere dell’esplosivo. “L’occorrente è stato acquistato su Internet – spiegano gli investigatori – per evitare controlli di sicurezza, e c’è motivo di credere che tale acquisto poteva prestarsi ad un attacco individuale”, l’eventualità quindi – come una qualsiasi donna incinta – di raggiungere un posto abbastanza affollato (una metro, o un centro commerciale), e poi farsi saltare in aria.  “Queste persone hanno profili estremamente preoccupanti e quello che abbiamo scoperto lo è altrettanto”, ha sottolineato un funzionario dell’antiterrorismo. Lei, Camille, ha però tentato di smentire ogni sospetto sostenendo che il finto pancione “Era per rubare alle bancarelle”.

    M.