NIENTE PIU’ ALLARMISMI PER I VACCINI KILLER – di Francesca Maiezza

    L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) la settimana scorsa ha vietato l’utilizzo di due lotti di vaccino

    antinfluenzale Fluad, prodotto dalla Novartis, azienda farmaceutica senese. I lotti sospesi sono due

    (142701 e 143301) e la decisione è stata presa in seguito ai decessi verificatisi nelle 48 ore

    successive alla somministrazione del farmaco, il quale viene modificato ogni anno per combattere i

    virus stagionali. L’Aifa sostiene di aver ricevuto 11 segnalazioni di morti sospette e che

    “l’Agenzia sta acquisendo tutti gli elementi necessari per verificare caso per caso”. La sospensione

    è momentanea, in via precauzionale, e le dosi del vaccino “appartengono sia ai lotti che sono stati

    oggetto del provvedimento Aifa di divieto di utilizzo, sia ad altri lotti”.

    I decessi hanno interessato persone di età superiore ai 65 anni. Le prime due da Siracusa, poi da

    Termoli (Molise) una donna ricoverata per una sospetta meningite. Le Aziende Sanitarie di Parma

    e Como hanno disposto degli accertamenti sulla morte di un altro anziano. La Procura di Siena ha

    aperto un’inchiesta e la Regione Lazio ha ordinato la sospensione del vaccino.

    Luca Pani, direttore dell’Aifa ha dichiarato che “tra le ipotesi possibili ci potrebbe essere la

    presenza di un contaminante nella produzione”. Novartis invece ha diffuso una nota in cui

    asserisce che per ora “tra le ipotesi possibili ci potrebbe essere la presenza di un contaminante

    nella produzione”. L’azienda, eseguendo i controlli per la verifica dei lotti, sostiene che c’è

    “conformità con tutti gli standard produttivi e qualitativi”. In molte regioni è stata ripresa la

    somministrazione.

    Ma ora rimane da chiedersi chi si può vaccinare. Possono vaccinarsi le persone anziane, sopra i 65

    anni e i bambini per i quali è gratuito. Anche le donne incinte durante il secondo e il terzo

    trimestre di gravidanza possono farlo ed ha una durata anche per i primi sei mesi di vita del

    neonato. In ogni caso, dovrebbe essere somministrato tra l’inizio di ottobre e la fine di dicembre,

    ha una durata minima di un anno ed entra in circolo due settimane dopo la somministrazione. Gli

    effetti indesiderati possono manifestarsi tra le 6 e 24 ore successive alla vaccinazione.