“Ho sentito il ministro Lorenzin sul caso del Santa Maria della Pietà, il presidio sanitario di Nola, e mi ha assicurato che manderà gli ispettori. E’ una situazione intollerabile e scandalosa”. Il sottosegretario alla Difesa e coordinatore regionale del Nuovo centrodestra in Campania, Gioacchino Alfano, è rimasto allibito di fronte alla bolgia dantesca che i media hanno rivelato esistere allinterno dellospedale di Nola. “Inoltre ha aggiunto ancora Alfano – chiedo al presidente De Luca di prendere provvedimenti seri anche perché in Campania ci sono tante strutture di eccellenza, così come tantissimi medici straordinari. E’ ingiusto che tutte queste nostre eccellenze poi vengono confuse con queste situazioni al limite del paradossale”. Ovviamente, il sevizio mandato in onda dal Tg5 ha scosso il Paese intero: “Dopo la vergogna dell’ospedale di Boscotrecase ora tocca a Nola. Già pronta un’interrogazione parlamentare per denunciare la scandalosa situazione degli ammalati adagiati a terra perché mancano letti e barelle”, denuncia da Facebook il parlamentare di Forza Italia Paolo Russo. “Altro che De Luca commissario alla Sanità: mi interessa che prima di ogni manfrina politica si ridia dignità ai miei concittadini scrive Russo – Se il Santa Maria della Pietà deve funzionare in questo modo è meglio chiuderlo perché di ospedali così si muore. De Luca aveva promesso che non saremmo mai più stati ultimi, ci ha ridotti all’indigenza. Il ministro intervenga per restituire il diritto alla salute dei cittadini di un’area che conta 600 mila abitanti. E ora conclude infine il parlamentare di Forza Italia – non si pensi di giocare a scaricabarile sui coraggiosi medici che tentano, pur senza strumenti a disposizione, di difendere la vita delle persone”. “Il problema ora è risolto, c’è un’affluenza sostenuta ma gestibile. Ho contattato poco fa il 118 e la situazione attualmente è tranquilla.Abbiamo comunque chiaramente provveduto a stabilire subito l’acquisto di barelle”. Così ildirettore sanitario della Asl Napoli 3 Sud, Luigi Caterino, intervenendo su quanto accaduto nell’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola (Napoli), testimoniata in un video diffuso sul web in cui si vedono malati adagiati a terra e che, secondo i primi risultati di un’inchiesta interna aperta dalla Asl Napoli 3 Sud, farebbe riferimento alla notte tra il 7 e l’8 gennaio. Caterino ha attribuito lemergenza a unaccesso “molto elevato” in ospedale a causa della diffusa influenza, fatto che ha determinato l’impegno delle barelle nei reparti del nosocomio.
M.
