PRATO – RICOSTRUITI TUTTI GLI SPOSTAMENTI DEL 20ENNE RICOVERATO IN TERAPIA INTENSIVA CON DIAGNOSI DI MENINGITE C: ERA STATO IN LOCALI E UNIVERSITÀ. SCATTA LA PROFILASSI

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    “Per la profilassi gli interessati, al più presto possono rivolgersi al Servizio di Igiene pubblica oppure al proprio medico o pediatra di famiglia, o al servizio di guardia medica del proprio Comune di residenza/domicilio. La profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica”. L’avviso dell’azienda sanitaria pratese, un vero e proprio appello, è esteso alle ‘centinaia’ di persone che, per diversi motivi, sono capitate – loro malgrado – negli ultimi 10 giorni in ‘prossimità’ del giovane 20enne di Prato, ricoverato da questa mattina in Terapia intensiva all’ospedale Santo Stefano cittadino con diagnosi di meningite C. Il ragazzo infatti era stato in discoteca, al cinema e al ristorante, oltre che aver seguito lezioni all’università. Ricostruendo i suoi spostamenti, viene segnalato che il paziente ha frequentato nella notte fra l’8 e il 9 ottobre la discoteca Naif in via Traversa Pistoiese 183 a Prato; il 15 ottobre lo spettacolo delle 23.30 del film ’Inferno’ all’Uci Cinema di Campi Bisenzio; il 18 ottobre il ristorante Old Wilde West a Parco Prato alle 13.15 per circa per un’ora; il 10, 11 e 12 ottobre le lezioni all’università di Firenze, corso triennale di Tecnologie dell’alimentazione, secondo anno, Facoltà di Agraria-Le Cascine Firenze. Nelle stesse date ha preso il pulmann dal Poggetto (comune Poggio a Caiano) a Firenze alle 7.40 circa, e da Firenze al Poggetto alle 13 circa. L’Unità funzionale di Igiene pubblica e nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell’Ausl Toscana Centro, riferisce una nota, ha effettuato un’inchiesta epidemiologica per fornire alla gente indicazioni precise sui contatti che devono sottoporsi alla profilassi. Questo contagio preoccupa e non poco: nel territorio della provincia di Prato da inizio 2015 a oggi sono state somministrate circa 80.000 dosi di vaccino antimeningococco C. In Toscana dall’inizio del 2016 sono stati 31 i casi di meningite diagnosticati, di cui 23 di tipo C. Nella provincia di Prato si sono registrati quest’anno 4 casi, tutti di gruppo C. “Solo ed esclusivamente a chi ha frequentato questi locali in queste date è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica. L’invito non riguarda coloro che hanno frequentato i locali suddetti in altre date”, precisa l’Ausl.