Preparazione soft per Malaguti XSM

    malaguti xsm 50 special
    Ciao Pier, vorrei elaborare la mia Malaguti XSM Supermotard 2010

    e ti volevo chiedere quali modifiche si possono effettuare per aumentare le prestazioni, senza però cambiare il gruppo termico 50 cc di serie.  
    Federico
     
    Prima di iniziare a descrivere l’elaborazione che ti consiglio per la tua moto, vorrei fare una precisazione molto importante. Quando parliamo di un 50 cc sportivo con motore a marce, ci troviamo spesso di fronte a un mezzo relativamente pesante che, di conseguenza, “sente” meno interventi di elaborazione soft. Effettuando questi interventi si ottengono indubbiamente dei grossi benefici, ma è chiaro che l’incremento di potenza che può garantire un gruppo termico da 100 Euro non lo assicura ovviamente una specialissima valvola lamellare altrettanto costosa.
    Fatta questa precisazione, analizziamo le modifiche più sensate da effettuare sul tuo motore per sfruttare al meglio le potenzialità della ciclistica della tua moto.
    Per prima cosa bisogna sostituire la marmitta di serie con una ad espansione. Considerando che desideri mantenere il gruppo termico originale, il consiglio è di puntare su una LeoVince V6. Questa marmitta garantisce un ottimo incremento delle prestazioni agli alti regimi senza penalizzare il tiro in basso per non costringerti ad utilizzare continuamente il cambio a causa di un range di utilizzo troppo ristretto. Già con la sola marmitta otterrai un buon incremento della potenza massima e della velocità di punta. Alla marmitta, poi, abbinerei un carburatore Dell’Orto PHBG 19.
    Il carburatore ti aiuterà moltissimo in termini di incremento della coppia ai bassi e medi regimi.
    Potresti completare il tutto montando una spugna filtro aria Malossi Red Sponge o Polini e un pacco lamellare Top Performances TPR ad 8 petali con cuspide W: un componente che sul motore Minarelli AM6 funziona veramente molto bene.
    Se questo livello di elaborazione non dovesse soddisfarti pienamente, potresti concentrarti sul gruppo termico di serie, modificando le luci per ottenere una maggiore potenza massima.
    Considerando che si tratta di un 50 cc montato su una moto non leggerissima, il consiglio più sensato è di intervenire con la dovuta cautela. In primo luogo ti suggerirei di non toccare l’altezza dei travasi, ma solo quella della luce di scarico. Considerando il diagramma di distribuzione originale, potresti provare ad alzare il profilo di questa luce, per mezzo di una limetta mezzo tondo, di 0,7 mm, cercando di realizzare un profilo molto piatto nella parte alta, in modo che il pistone scopra istantaneamente un’area molto ampia in modo di sfruttare al meglio l’effetto blow down.
    Il blow down, ovvero un rapido calo di pressione all’interno del cilindro, assicura un ottimo incremento ai bassi regimi e un miglioramento dell’allungo.
    Dopo aver modificato l’altezza della luce di scarico, e prima di rimontare il motore, dovrai realizzare una guarnizione base cilindro di 0,2 mm più sottile dell’originale, per adeguare il rapporto di compressione alle nuove caratteristiche del cilindro elaborato.
    In questo modo otterrai un piccolo incremento della potenza massima, senza però penalizzare i bassi regimi e senza dover accorciare il cambio o dover scalare in continuazione per mantenere il motore nel regime di coppia. Lavorazioni ulteriori a livello di cilindro potrebbero essere effettuate, ma rischieresti di penalizzare la guidabilità.
    Potresti completare il tutto con il montaggio di una centralina elettronica ad anticipo variabile, che assicurerebbe un leggero incremento delle prestazioni sia ai bassi che agli alti regimi.
    Come rapporto finale, prova sia il pignone da 13 e da 14 denti, a seconda del tipo di percorsi che affronterai e alle tue esigenze.