ROMA – PROPRIETARIO DI AGENZIA TURISTICA SALE SUL COLOSSEO E MINACCIA IL SUICIDIO: ‘VOGLIO PARLARE CON TRONCA, ABBIAMO BISOGNO DI LAVORARE’

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    “Scendo solo se viene Tronca”. Con questa speranza un imprenditore romano, Franco Magni, si è arrampicato al primo anello del Colosseo per protestare contro il provvedimento firmato dal commissario Tronca. Tale ordinanza, in vista del Giubileo prevedrà restrizioni che riguardano: risciò, centurioni, saltafila e procacciatori di agenzie turistiche. La sua agenzia ‘La Sp.Q.R.’ (Special quality Rome), è un agenzia che permette di effettuare prenotazioni su internet, evitando code e con possibilità di tour : piazze di Roma, Musei Vaticani, Colosseo, Foro Romano, Castel Sant’Angelo e della cucina tipica romana. L’uomo è sceso dopo due ore, accompagnato dalla moglie, che lo aspettava ai ‘piedi’ dell’‘Anfiteatro Flavio’ e scortato, finalmente, in Campidoglio. Queste le prime dichiarazioni appena sceso: “Siamo italiani, paghiamo le tasse e facciamo contratti a tempo indeterminato ad altri italiani. Con questa ordinanza siamo tutti a spasso e in 14 giorni andranno fallite 45 agenzie turistiche gestite da italiani per 2.000 posti di lavoro a Roma. Non siamo abusivi. Siamo legali e facciamo le fatture – continua l’uomo – con noi i turisti saltano la fila legalmente: noi ci limitiamo a far pagare 5,50 euro in più per il servizio ma non vendiamo biglietti. Riceviamo in agenzia prenotazioni, poi andiamo in cassa e dopo diamo il biglietto nelle mani di regolari guide. Questa ordinanza non ci consente più di lavorare”.

    D.T.