ROMA, 13 I BORSEGGIATORI ARRESTATI. RECUPERATI 2 MILIONI E CENTO DONG DI UN TURISTA VIETNAMITA

    Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri di Roma volti a contrastare il fenomeno dei borseggiatori della Capitale, sempre in agguato per alleggerire turisti e passeggeri di mezzi pubblici. I Carabinieri, che già quotidianamente sono impegnati con numerose pattuglie per contrastare questo fenomeno, hanno intensificato i controlli, soprattutto con l’approssimarsi delle festività natalizie arrestando altri 13 manolesta e denunciandone uno, dopo i 21 dei giorni scorsi, tutti con l’accusa di furto aggravato. Le vittime predilette delle “mani di velluto” sono stati i turisti, stranieri e italiani, che affollano i principali luoghi di interesse artistico, archeologico e religioso della Capitale. Un’attenta vigilanza è stata effettuata anche a tutela dei passeggeri che utilizzano i mezzi pubblici di superficie e sotterranei per spostarsi da una parte all’altra della città.

    In via Cipro, all’interno della Stazione Metropolitana “Cipro”, due cittadini romeni, entrambi con precedenti, di 22 e 44 anni, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale subito dopo essere entrati in azione per rubare lo smartphone di un turista giapponese. Il loro tentativo è risultato vano grazie al tempestivo intervento dei militari. Poco dopo, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno “pizzicato” altre 4 borseggiatrici nomadi, anche queste già conosciute alle forze dell’ordine e di età compresa tra i 14 ed i 21 anni. Le giovani sono state fermate in via dei Fori Imperiali mentre stavano tentando di sfilare il portafogli con 600 euro dalle tasche di un turista russo. All’interno della fermata metropolitana “Termini”, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso dopo aver sfilato la telecamera ad un turista australiano. A bordo del bus 64, all’altezza di piazza della Repubblica, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno bloccato un cittadino francese di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, pizzicato dopo aver alleggerito del cellulare una turista cinese.  In tutti i casi, i Carabinieri sono riusciti a recuperare e restituire l’intera refurtiva ai legittimi proprietari. Infine, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno fermato altri 6 borseggiatori a piazza di Trevi dopo aver borseggiato un turista vietnamita di 58 anni. I militari sono stati allertati dalle grida di aiuto della vittima a cui la banda di “manolesta”, tutti cittadini romeni di età compresa tra i 21 e i 66 anni, avevano rubato il portafogli contenente 50 euro e 2milioni e 100 dong vietnamiti (circa 75 euro). Cinque di essi sono stati arrestati mentre solo uno è stato denunciato a piede libero.

    I borseggiatori maggiorenni finiti in manette sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre per le due minorenni sono state accompagnate presso il Centro di prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.