ROMA, 42ENNE MINACCIA FAMILIARI PER ESTORCERE SOMME DI DANARO. 3 PERSONE ARRESTATE

    polizia di statoAveva pianificato una serie di minacce ai suoi familiari avvalendosi dell’aiuto di due fratelli di origine romena. L’obiettivo era l’estorsione di denaro. Dopo il trasferimento in Romania l’uomo, un romano di 42 anni, aveva iniziato a chiedere ai familiari i soldi necessari per fare rientro in Italia, affermando di voler interrompere la sua esperienza all’estero, non essendosi trovato a suo agio nel paese straniero.

    Inizialmente tutta la famiglia aveva riposto con consistenti invii di denaro attraverso “money transfer”. Poi, una volta rientrato in Italia, l’uomo aveva continuato a chiedere contanti, giustificando le sue richieste con l’esigenza di saldare i due cittadini romeni che lo avevano riportato in Italia. Per rendere credibile la situazione di pericolo, nel frattempo l’uomo si era reso irraggiungibile al cellulare ed i familiari, intimoriti, avevano pagato la somma richiesta, 1,700 euro, sperando che la situazione con ciò si risolvesse. Le minacce, invece, non sono terminate. I due romeni avevano iniziato a prendere di mira un altro componente della famiglia e per essere più convincenti avevano mostrato a lui una lista di tutti i familiari, completa di indirizzi e numeri telefonici, per dimostrare che avrebbero potuto colpirli a loro piacimento. La nuova richiesta di denaro aveva quindi convinto la mamma del 42enne a cercare l’aiuto degli agenti dell’Ufficio di Polizia di Guidonia. Il giorno stabilito per la nuova consegna di denaro i poliziotti, prima di appostarsi nei pressi della Stazione Ferroviaria di Guidonia per cogliere sul fatto gli estorsori, aveveano fotocopiato tutte le banconote dell’importo richiesto. Bloccati i complici P.D.R. di 29 anni e P.D.G. 22enne, entrambi di origine romena, ed il 42enne italiano, gli investigatori avavao proceduto ad una perquisizione, sequestrando parte delle banconote consegnate, 45 grammi di hashish, un bilancino di precisione e dei coltelli a serramanico utilizzati per il taglio dello stupefacente. Al termine, pertanto, tutti e tre sono stati arrestati per rispondere di estorsione. F.M., altresì, dovrà rispondere anche della violazione della legge sulle sostanze stupefacenti.