ROMA: DEPUTATI SEL PRESENTANO INTERROGAZIONE A MINISTRO SU METRO ’C’

    A quanto ammontano i costi pubblici sostenuti fino ad oggi per la progettazione e la costruzione della linea metropolitana C di Roma? A quanto quelli ancora necessari al completamento dell’opera?”. Lo chiedono in un’interrogazione al ministro dei Trasporti i deputati Sel Piazzoni, Pilozzi e Zaratti, ritenendo che debba essere fatta “chiarezza anche in merito ai tempi e, previa indagine, alle eventuali responsabilita’ per i ritardi e per l’aumento dei costi preventivati”. “Non e’ infatti ammissibile – sostengono i deputati – per uno dei cantieri piu’ importanti di tutto il territorio nazionale in termini di entita’ dell’investimento e di importanza dell’opera in costruzione, un simile slittamento sine die dei lavori, il cui termine, originariamente stabilito per il 2016, pare individuato per il 2018, senza trovare piena giustificazione nella complessita’ delle aree territoriali interessate, ad altissima densita’ archeologica”. “E’ evidente che alcuni dei ritardi accumulati, con conseguente aumento dei costi, siano imputabili anche a negligenze, mancanza di coordinamento tra gli enti coinvolti, ritardi nelle forniture – aggiungono – Ancora oggi i lavori di completamento sono fermi e non risulta chiaro quando potranno riprendere, con inevitabili conseguenze occupazionali (con l’annuncio della cassa integrazione per le centinaia di lavoratori impegnati nell’opera) e di aggravio dei conti pubblici. Nel corso degli anni, il costo complessivo della linea metropolitana C di ROMA e’ cresciuto in termini difficilmente quantificabili, per le integrazioni e i nuovi stanziamenti decisi dai Governi succedutisi nel tempo”. I deputati sottolineano che “la giunta Marino sta lavorando, di concerto con i soggetti coinvolti, affinche’ possa essere trovata una celere soluzione, ma non puo’ essere lasciata sola in questo percorso