ROMA, INSULTA E MINACCIA CON UNA PISTOLA LA EX, ARRESTATO DALLA POLIZIA

    stalkingE’ stato arrestato in seguito all’ennesima scenata alla ex ragazza, al culmine della quale le  ha puntato una pistola allo stomaco davanti ai passanti in strada.

    L’uomo, un 45enne  con precedenti di Polizia e già munito di avviso orale, è stato arrestato per rispondere di atti persecutori ed indagato per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. La vicenda ha avuto il suo epilogo nel pomeriggio di ieri, quando la donna si stava recando a riprendere il loro figlio a scuola. Per strada è stata affrontata dal suo ex, che ha iniziato ad insultarla pesantemente  noncurante della presenza di due bambini di passaggio,  fuggiti via dopo aver assistito alla scena. L’uomo ha continuato ad insultare la ex compagna fino a spingerla contro un muro per poi, secondo quanto riferito dalla vittima, puntarle contro una pistola. La donna, terrorizzata, è fuggita via appena ha potuto ed ha chiamato il 113. Una pattuglia del Reparto Volanti si è recata immediatamente sul posto e ha cercato innanzitutto di tranquillizzare la donna che, una volta ripresasi, ha trovato la forza di raccontare agli agenti anni e anni di maltrattamenti, insulti e botte, subite ancor  prima della nascita del loro figlio, episodi per i quali erano già state sporte diverse denunce presso il Commissariato Fidene – Serpentara. Avuto un quadro completo della situazione, gli agenti hanno fatto scattare le ricerche dell’uomo, rintracciato poco dopo in un bar di S. Lorenzo  dai poliziotti del Commissariato di zona. Nel corso del controllo effettuato nell’autovettura a lui in uso, sono state trovate diverse dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 3,5 grammi. Condotto poi presso il  Commissariato Fidene – Serpentara, al termine degli accertamenti è stato arrestato. Atti persecutori e detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio il reato di cui dovrà rispondere all’autorità giudiziaria.  Proseguono le ricerche dell’arma che, secondo quanto riferito dalla donna, sarebbe stata utilizzata per rendere ancora più credibili le minacce.