SCOPERTO AD ANZIO “FINTO CIECO” DA CINQUE ANNI: DENUNCIATO E ATTIVATE PROCEDURE PER IL RECUPERO DI 40.000 EURO

    Ancora un falso invalido smascherato dai militari della Guardia di Finanza. Si muoveva con normalità tra i corridoi che collegano i blocchi del comprensorio in cui abita e selezionava senza problemi le chiavi di casa per inserirle senza esitazione nella serratura, sebbene fosse ufficialmente cieco assoluto e percepisse dall’I.N.P.S. la pensione di invalidità e l’indennità di accompagnamento.

    Un falso cieco, dell’età di 70 anni, è stato scoperto dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, dopo aver assunto informazioni  presso le Aziende Sanitarie Locali e l’I.N.P.S., hanno avviato accertamenti sul suo conto, sottoponendolo a continua osservazione.

    I numerosi pedinamenti, regolarmente filmati dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Nettuno, hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico desumibile dalla documentazione sanitaria. In effetti, l’uomo, abitante ad Anzio, era completamente autonomo in ognuna delle sue normali attività quotidiane.

    Tutto ha avuto inizio cinque anni orsono, quando l’uomo, effettivamente affetto da “restringimento concentrico del campo visivo ed ipovisivo bilaterale”, avrebbe simulato l’esistenza di uno stato di cecità più grave, tale da renderlo completamente incapace di vedere.

    Il “falso cieco” è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Velletri per truffa aggravata ai danni dello Stato.

    Dovrà ora restituire all’I.N.P.S. approssimativamente oltre quarantaduemila euro, quale somma percepita indebitamente.

    La Redazione