Onde evitare ‘non impossibili’ altri colpi di testa da parte di Putin, sia la Ue che la Nato stanno ‘già lavorando’ per la sicurezza delle due regioni nordiche: “Se Svezia e Finlandia decidono di entrare nella Nato saranno accolti a braccia aperte”. Così stamane Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, intervenendo nell’ambito della conferenza stampa tenuta insieme a Roberta Metsola, presidente dell’Eurocamera.
Stoltenberg: “Troveremo accordi di sicurezza nel periodo di interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta”
Come è infatti noto, le due leader dei paesi ‘minacciati’ da un forte dispiegamento di mezzi ed uomini russi dislocati lungo i loro confini, avrebbero già avviato l’iter burocratico per la domanda di annessione. E come ha spiegato ancora Stoltenberg, ”Abbiamo lavorato con questi Paesi per anni, sappiamo che loro forze hanno gli standard della Nato, abbiamo condotto insieme in molte missioni e mi aspetto che il processo sia veloce dopo che le formalità saranno espletate“. Dunuqe, ha aggiunto il segretario Nato, ”Sono certo che troveremo accordi di sicurezza nel periodo di interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta“.
Stoltenberg: “L’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato sarebbe un forte messaggio politico nei confronti della Russia”
Prima di concludere il suo intervento, Stoltenberg ha inoltre anticipato che di li a qualche ora avrebbe sentito il presidente finlandese Sauli Niinisto “proprio per affrontare il tema delle garanzie di sicurezza nel periodo d’interregno“.
Ovviamente, ha tenuto a rimarcare, l’ingresso di Svezia e Finlandia significherebbe “un forte messaggio politico nei confronti della Russia”. Quanto poi “Le minacce di Mosca a Finlandia e Svezia a non entrare nella Nato – ha terminato il segretario Stoltenberg – dimostrano che non rispetta la libertà di ogni paese di decidere il proprio destino“.
Max