SERIE A – LA ROMA VINCE 3-1 CONTRO UN BUON CARPI: DIGNE, DZEKO E SALAH REGALANO IL MOMENTANEO TERZO POSTO AI GIALLOROSSI

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    Partita difficile, anche più del previsto per i giallorossi. Gli uomini di Castori hanno retto il campo per 84 minuti, poi sale in cattedra Salah e cambia la partita. Ritmi blandi, soprattutto nella prima frazione, unico acuto la traversa di Salah al 43’. Nel secondo tempo entra Pjanic per dettare i tempi della manovra per la compagine romanista. Al minuto  56, è Digne ad aprire le marcature con un gran sinistro dai 25 metri. Passano appena 5 minuti e su una palla innocua, Rudiger si addormenta e si lascia scavalcare da Mbakogu che la mette in mezzo per il liberissimo neo entrato Lasagna che firma l’1-1. Il Carpi chiude tutti gli spazi e per vincere la gara serve lo spunto di un singolo. Minuto 84, Salah con una magia si libera del diretto avversario e arrivato sul fondo trova Dzeko che deve solamente spingere la palla in rete (1-2). Passano 60 secondi e la Roma decide di chiudere la partita: Dzeko offre un gran pallone filtrante per Nainggolan che in precario equilibrio calcia sul portiere, sulla respinta la palla giunge a Salah che con un tiro secco sigla il definitivo 1-3. Sono 3 punti fondamentali per la Roma che supera sia Inter che Fiorentina (che si scontreranno domenica sera), e si piazza al terzo posto con 47 punti. 4 vittorie nelle ultime 4 partite sono un’iniezione di fiducia in vista dell’andata degli ottavi di finale contro il Real Madrid, in programma mercoledì prossimo all’Olimpico. Servirà tutt’altra prestazione per fermare Ronaldo e compagni, ma la Roma, se giocherà con concentrazione e soprattutto da squadra, potrà credere nell’impresa leggendaria (visti i tempi che corrono ndr).  Si fa dura per il Carpi, che nonostante la voglia di lottare fino all’ultimo secondo, deve cominciare a fare i conti con la matematica mentre la zona salvezza si allontana sempre di più. Spalletti nel post gara: “Non abbiamo avuto i cali a cui ci eravamo abituati. Abbiamo affrontato la partita con la stessa mentalità, la stessa voglia di portare a casa il risultato e la stessa mentalità. La sfida con il Real? Ci portiamo questo entusiasmo con le certezze che, in altri casi, non avremmo avuto ed è una spinta in più. Sarà difficilissima ma si va a giocarcela (dice con accento toscano mentre sorride ndr)”.

    D.T.