E vigilia per le squadre che si affronteranno negli anticipi di domani. Inizierà la Juventus, alle ore 17, contro la Sampdoria. La vecchia signora, dopo la brutta sconfitta di Verona, vuole chiudere questo campionato, aspettando la finale di Coppa Italia, con una vittoria. Alle 20.45, il Sassuolo ospiterà lInter. In gioco, per i neroverdi, cè il sesto posto (combattuto con il Milan ndr). Per la squadra di Mancini, ormai matematicamente quarta, il campionato non può dare più nulla, se non un po di fiducia per il futuro. Sempre alle 20.45 occhi puntati sulla lotta per il secondo posto, per le partite: Napoli-Frosinone e Milan-Roma. I partenopei vogliono i 3 punti per festeggiare laccesso diretto in Champions, magari con più di un sigillo di Higuain, autore già di 33 goal. I ciociari vogliono salutare degnamente la Serie A. La Roma dovrà vincere e sperare in un risultato negativo del Napoli. Lunga lultima conferenza pre-partita stagionale di mister Spalletti, che ha parlato poco di futuro e molto di presente, riportando sul pezzo i cronisti, con la partita di domani: I numeri da quando ci sono io sono ottimi? E merito dei miei calciatori, hanno ottime potenzialità. Se arriviamo terzi lo dobbiamo accettare, ma noi comunque giocheremo per vincere con il Milan. Loro sono una buona squadra che si prepara ad affrontare una finale, e quindi, una partita importante. Rischiando di non entrare in Europa, anche il Milan giocherà per vincere: è partita vera. Chi resta chi va via? chiedono al mister – Non voglio parlarne risponde – prima bisogna avere la testa sulla partita con il Milan. Domani data lassenza di Perotti infortunato, ho varie soluzioni: Totti o Dzeko? Valuterò bene. Il mio obiettivo, per migliorare la squadra il prossimo anno, sarà lavorare sul fatto di non avere moduli, ovvero saper cambiare senza rendersene conto: elasticità! Il preliminare? Per me è un vantaggio. Si comincia prima ed meglio avere subito degli obiettivi tosti. Il tifo? La gente è fondamentale per una squadra di calcio: lo stadio pieno, i tifosi che chiedono gli autografi fuori dal campo sportivo, è la parte più importante. Stesso discorso per i rossoneri che devono vincere e sperare nel successo dei cugini/rivali dellInter contro il Sassuolo, per agguantare il sesto posto.
D.T.
