SI AGGRAVANO LE CONDIZIONI DEL LEADER RADICALE MARCO PANNELLA

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    Le condizioni cliniche del leader e fondatore del Partito Radicale, Marco Pannella, si sono ulteriormente aggravate. Pannella è stato trasferito in una clinica romana, “maggiormente attrezzata in relazione alle sue funzioni vitali”. Il leader e guerriero di mille battaglie, lotta da anni contro 2 tumori (uno ai polmoni ed uno al fegato), il peggioramento c’è stato in questi ultimi giorni, tanto che non sono permesse visite o telefonate nella nuova clinica: per garantire tranquillità e riservatezza. Un primo peggioramento per le condizioni di Pannella è avvenuto a marzo, ma con il peggiorare delle condizioni, è aumentato il sostegno nei suoi confronti: il Pontefice, con grande affetto, per il suo 80esimo compleanno, gli ha inviato il libro “Dio è misericordia”. Tante le telefonate illustri per il capo carismatico radicale, su tutti, i presidenti di Repubblica, Camera e Senato. Tante manifestazioni d’amore anche dagli utenti dei social network. Migliaia i messaggi: l’hashtag #Pannella, in pochi minuti è diventato uno dei ‘trend topic’ di Twitter (ovvero la parola più nominata sul social network). “Sai come si lotta, non mollare!”, “Tieni duro”, “Forza vecchio leone”, “Se ci lasci anche tu io espatrio definitivamente”, “Un uomo che con le sue battaglie e la sua tenacia mi ha trasmesso la passione per la politica. Forza Marco”, questi pochi dei tantissimi messaggi scritti tra ‘Twitter’ e la pagina ufficiale ‘Facebook’ di Pannella. Anche il premier Matteo Renzi, lo scorso 12 marzo ha voluto incontrare il leader Radicale. “Tutti condividono l’idea che Pannella sia una grandissima personalità della storia politica italiana”, dichiarò al termine dell’incontro.

    D.T.