Si torna a scuola in quattro regioni italiane

    Prima campana per quasi un milione di studenti. Dopo l’Alto Adige, oggi tocca all’Abruzzo, alla Basilicata, al Friuli Venezia Giulia e al Piemonte. I 12 saranno il turno di Valle D’Aosta, Campania, Lombardia, Sicilia, provincia di Trento, Umbria e Veneto, il 13 ° per il Molise. Gli ultimi a tornare in classe saranno gli studenti pugliesi: la campanella suonerà per loro il 20 luglio.

    Quest’anno circa 8,6 milioni di studenti provenienti da scuole statali e private saranno presenti sui banchi. La maggior parte, oltre 7 milioni, sarà presente allo stato. Il numero totale di studenti diminuisce: all’inizio delle lezioni ci saranno circa 75 mila studenti in meno rispetto all’anno scorso, quasi tutti concentrati nelle scuole materne e primarie. Sono 121 mila in meno negli ultimi cinque anni. Le regioni del Sud stanno guidando il declino: le riduzioni più significative in Campania, Sicilia, Puglia e Piemonte.

    Il primo ministro Giuseppe Conte ha salutato gli studenti impegnati nella prima giornata di scuola con un tweet. “La mia buona fortuna a tutti i ragazzi e alle ragazze: studia, divertiti, dai il massimo e abbi fiducia in te stesso ogni giorno e buon lavoro con gli insegnanti”, ha scritto la premier.

    Il ritorno a scuola segue la controversia sui vaccini. Lo sciopero di Anief, l’Associazione nazionale degli insegnanti e dei formatori, è previsto per domani per protestare contro gli emendamenti inclusi nel Milleproroghe.