Siviglia-Lazio ritorna l’Europa League

    Siviglia-Lazio ritorna l’Europa League e nonostante i vari forfait, Simone Inzaghi ci crede: Arriviamo arrabbiati. Sono le ultime ore prima di Siviglia-Lazio la sfida di ritorno dei sedicesimi di Europa League. All’andata gli andalusi si sono imposti all’Olimpico per 1-0 e Simone Inzaghi non ha alcuna intenzione di mollare o cedere un solo centimetro. Siviglia-Lazio è forse la partita clou della stagione dei biancocelesti, e alla vigilia della sfida al Sanchez Pizjuan il tecnico bianco celeste prova a caricare i suoi: “Resta il rimpianto per il risultato di domenica, ma siamo qui per fare una grande partita”. In campo ancora dubbi per la presenza di Milinkovic.
    Simone Inzaghi ha fiducia nella rimonta. Anche con una Lazio con delle importanti defezioni e pure con la scure di uno 0-1 sulle spalle, il tecnico sa che il fascino di queste sfide, come appunto quella del Sanchez Pizjuan, può significare tantissimo. Siviglia-Lazio è lo snodo degli snodi, e l’Europa League è un traguardo chiave per entrambe: senza dubbio il principale del Siviglia, a cui Simone Inzaghi lancia la sfida. “Sì, a questa partita arriviamo anzitutto arrabbiati perché domenica avevamo fatto un’ottima partita. Però le partite, come ho già detto, vanno chiuse: il rammarico non è per la prestazione, ma per il risultato. Che però è già alle spalle, dovrà servirci da lezione, anche domani: siamo qui per fare una grande partita e sono sicuro che ci giocheremo le nostre possibilità al cento per cento”.
    Nessun freno rispetto alle ambizioni, né pesa il KO di domenica. “L’abbiamo persa per una ripartenza nel primo tempo, e perché poi non siamo riusciti a pareggiare nonostante le occasioni con Marusic e Correa. Domani dovremo fare più attenzione, sapendo che qualche contropiede potremo prenderlo anche domani: ci abbiamo lavorato stamattina. Sappiamo di dover fare due gol, per passare il turno, e che per giocare in uno stadio del genere serviranno molta personalità e una gara coraggiosa. Sarà una partita lunga, dovremo essere bravi a indirizzare gli episodi, a farli girare in nostro favore: come non è stato giovedì scorso contro il Siviglia e domenica contro il Genoa. Quando riusciremo di nuovo a farlo, ricominceremo anche a vincere partite. Come è sempre stato, al di là delle emergenze, dei sistemi di gioco, delle scelte dell’allenatore, che è sempre facile giudicare a posteriori”.