Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Snobbato dal governo, Bertolaso chiamato dagli Usa per avere consigli sull’ospedale

Snobbato dal governo, Bertolaso chiamato dagli Usa per avere consigli sull’ospedale

Sia ben chiaro a tutti: il signor Bertolaso non è uno sprovveduto baciato dalla burocrazia, ma un valente manager (come ha dimostrato in occasione del sisma all’Aquila), in grado di prendersi in carico responsabilità che ben pochi altri al mondo mai si sognerebbero di affrontare.

Male ha fatto il nostro governo a ‘snobbarlo’, Conte in particolare, preferendo nominare un ‘suo’ manager (Arcuri, di Invitalia), per continuare ad avere il controllo totale della situazione.

Un’occasione che invece l’attento governatore lombardo non si è lasciato sfuggire.

Così, mentre – blocchi e restrizioni a parte – ancora non si capisce come il governo sta reagendo per contenere l’ondata dei contagi, a Milano Guido Bertolaso ha già gettato le basi per rendere operativo (‘a giorni’), l’ospedale temporaneo per contenere l’emergenza coronavirus della quale è ostaggio l’intera Lombardia.

“Gli Usa vogliono sapere come funzionerà l’ospedale”

Così, attraverso la sua pagina Facebook (conosce benissimo anche i dettami della comunicazione), è stato lo stesso Bertolaso stamane a rendere noto che gli Stati Uniti, attraverso una delle sue più prestigiose università, stia prendendo informazioni sul suo progetto milanese: “Sembra che l’idea del grande centro di rianimazione piaccia in giro – scrive il ‘Commissario della Lombardia’ – ieri sera lunga teleconferenza con Ignazio Marino ed alcuni vice presidents della Jefferson University di Philadelphia, una delle istituzioni mediche più famose al mondo con 32.000 dipendenti e milioni di pazienti. Un’ora di domande sul nostro progetto e sulle modalità di realizzazione. Bello che ci abbiano chiesto consiglio e aiuto – ha quindi aggiunto, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe – lieti di essere utili anche a distanza. Grazie ad Ignazio Marino per l’attestato di stima”.

Max