SOCIAL – ‘FRIENDZ’, L’APP CREATA DA TRE GIOVANI ITALIANI, FESTEGGIA IL PRIMO DI VITA ALL’INSEGNA DEL SUCCESSO. L’IDEA: GUADAGNARE CON I SELFIE

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    ‘Friendz’, è un’innovativa App, che attraverso la pubblicazione di foto ed azioni sui social network, da la possibilità a ciascun utente di guadagnare divertendosi. Oggi infatti (in particolare  la tanto discussa pratica del ‘selfie’), condividere le proprie foto su Facebook e Instagram è divenuta ormai un’abitudine quotidiana per milioni di utenti. Friendz nasce nella primavera del 2015, in provincia di Varese. Dopo aver vinto il ’Web Marketing Festival 2015’, i tre ideatori ricevono un primo finanziamento da 60mila euro. E non si fermano qui: per crescere ancora, infatti, allargano il team con Andrea Mascheroni, Head of Performance. E oggi la squadra ’Friendz’ è composta da 17 persone, età media 25 anni. Ebbene, grazie alla loro lungimiranza, in questi giorni Alessandro Cadoni, Daniele Scaglia e Cecilia Nostro, festeggiano il primo anno di vita di ‘Friendz’: 55mila utenti, 550mila azioni svolte, 250mila foto pubblicate, 85milioni di visualizzazioni e un finanziamento di 300mila euro da parte di Triboo, leader nel settore del Digital Marketing. Per entrare nella community di Friendz è sufficiente scaricare l’applicazione (gratuita, per Android e iOS) e iscriversi attraverso il proprio profilo Facebook. A questo punto l’utente si trova di fronte a una serie di campagne (alcune proposte dalle aziende, altre slegate dai brand) focalizzate sulla richiesta di azioni (ad esempio, scattare una foto seguendo un tema); le fotografie verranno poi condivise sui propri canali social. Le azioni, che consistono anche in ’Like’ e ’Share’ con i post delle aziende, verranno poi remunerate con crediti spendibili tramite coupon di e-commerce (tra cui Amazon, Feltrinelli, Kiko, Ryanair, TicketOne, GameStop, Zara). “Con la nostra piattaforma gli utenti hanno la possibilità di guadagnare divertendosi – spiegano i tre – semplicemente facendo ciò che già sono abituati a fare: generare contenuti sui social e scattare foto. Le aziende, invece, hanno a disposizione uno strumento che consente loro di entrare in contatto con i consumatori in un modo più spontaneo, naturale e divertente”.

    M.