Speciale Mercury su Rai2, Morgan: ero rassegnato e invece…

    Il prossimo 24 febbraio, al Dolby Theatre di Hollywood, in California, la musica sarà al centro quando verranno assegnati i premi Oscar per il 2019 e, tra le nomination ci sarà la Bohemian Rhapsody di Mercury a prendersi la scena.
    “Bohemian Rhapsody”, lungometraggio firmato da Bryan Singer sulla carriera dei Queen e soprattutto sulla figura di Freddy Mercury sarà infatti in concorso nella categoria principale dei premi, quella per il “miglior film”. Ma ala Mercury mania va ben al di là dell’immaginazione e tocca tutti i network possibili, compresa la Rai.
    Che dedicherà oggi a Freddy Mercury uno speciale. Sull’argomento è intervenuto Morgan, ex frontman dei Bluvertigo che ha parlato delle ragioni per cui ha scelto di condurre lo speciale su Freddie Mercury e i Queen che Rai Due manderà oggi in prima serata. “Mi ero ormai rassegnato all’idea di non poter fare musica, alla mia maniera, in televisione”, ha detto Morgan, che però è stato nuovamente invitato in video dal neodirettore del secondo canale Carlo Freccero: “Lui ha avuto coraggio, la gente dice che è normale e giusto pensarmi in un ruolo del genere. Freccero mi ha telefonato, mi ha proposto la serata e penso che la Rai debba fare servizio pubblico, un ragionamento lontano dai soliti, banalissimi, del marketing. Il fatto poi che faccia vedere un concerto integrale in prima serata penso che basti e avanzi”.
    Quanto alle indiscrezioni che vorrebbero l’artista monzese vicino a un ingaggio come giudice del talent show musicale The Voice per volere dello stesso Freccero e dunque sempre sulla Rai, Morgan prende tempo (“Chissà, bisognerebbe chiederlo a lui. Io non avrei nulla in contrario, del resto Asia è musicalmente preparatissima, ha dei gusti fantastici, è un’intenditrice”), mentre è piuttosto esplicito sulla fine del rapporto il collega Manuel Agnelli e X Factor. Alla domanda se l’abbandono ddia un passo indietro o una sconfitta per il frontman degli Afterhours, Morgan afferma: “Voleva portare un progetto diverso e ha fallito o la produzione aveva un progetto diverso su di lui? Non so dirlo. So però che mi piacevano molto le nostre prime edizioni in Rai con Mara Maionchi e Simona Ventura, belle e piene da un punto di vista televisivo”.