Sri Lanka, bombe su hotel e chiese: 186 morti, 35 stranieri

    Bombe e morte in Ski Lanka, che oggi si è svegliata con un attacco terroristico che ha visto coinvolti 3 hotel di lusso. Per ora il bilancio parla di 187 morti, tra cui 35 stranieri provenienti da Stati Uniti, Regno Unito e Olanda.  Colpiti oltre a tre hotel anche tre chiese della capitale Colombo e di altre città come Negombo., Gli hotel colpiti sono lo Shangri-La, il Kingsbury Hotel e il Cinnamon Grand, le chiese invece si trovano una a Sant’Antonio e l’altra a San Sebastiano. “L’Unità di crisi della Farnesina è al lavoro per effettuare verifiche sugli attacchi in Sri Lanka”, hanno riferito fonti del ministero degli Esteri.
    Attualmente in Sri Lanka è in vigore il coprifuoco e il black-out social dopo le esplosioni che in mattinata hanno portato alla morte di quasi 200 persone. Il Ministero della difesa del paese ha parlato di atti di terrorismo. Il ministro dello Sri Lanka per le Riforme economiche Harsha de Silva su Twitter ha invitato tutti a rimanere a casa: “Per favore restate in casa. Ci sono molte vittime, inclusi stranieri. Scene orribili, ho visto arti amputati sparsi dappertutto, le squadre di emergenza sono state inviate in tutti i luoghi. (…) Abbiamo portato molte vittime in ospedale, speriamo di aver salvato molte vite”, ha concluso il ministro.