TERMINI, CONTROLLI PS IN STAZIONE: 48 LE DENUNCIE, IN MANETTE BORSEGGIATORE

     
     
     Stazione Termini, con gli agenti della Questura e della Polizia ferroviaria che hanno passato al setaccio sia l’interno della stazione ferroviaria sia l’area circostante. Il servizio è finalizzato a contrastare i fenomeni di microcriminalità di cui spesso si rendono autori gruppi di giovani di etnia rom e sinti e di cui sono vittime pendolari e turisti. Pattuglie del commissariato Viminale, del reparto prevenzione crimine e della polfer, operando anche in abiti civili, hanno perlustrato l’intera zona della stazione controllando oltre 220 persone, di cui 52 minori, molte delle quali sono state accompagnate presso gli uffici di polizia per gli ulteriori accertamenti. 48, in totale, le persone denunciate, 44 per inosservanza al foglio di via obbligatorio, 3 per abbandono di minori ed una per borseggio. 27 minori, trovati nell’area di Termini, sono stati riaffidati ai genitori, mentre 5 di loro, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati affidati ad una casa famiglia. Molte delle persone controllate, tutte di nazionalità romena, sono risultate già gravate da precedenti di Polizia. Una persona inoltre, un 38enne romeno, è stata arrestata in via Volturno, nel corso della notte, da una pattuglia del commissariato Viminale e da un agente del reparto Volanti. Quest’ultimo, nel transitare nella via, ha notato una ragazza che inseguiva l’uomo gridando alle poche persone presenti in strada di fermarlo. L’agente si è posto subito all’inseguimento e insieme agli agenti del commissariato è riuscito a bloccare il fuggitivo, poi arrestato per tentata rapina. Poco prima, infatti, aveva sferrato un pugno in pieno volto alla giovane per impossessarsi del suo smartphone. I controlli nella zona in esame proseguiranno nei prossimi giorni.