TRA EMOZIONI E SPERANZE: DA ECO A SGARBI, PASSANDO PER IL VOTO ALLE DONNE ED ‘AI CONFINI’: STAMANE LA PRIMA PROVA PER 500MILA MATURANDI

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    Dopo una notte sicuramente insonne per la comprensibile emozione, stamane alle 8.30 – ‘disarmati di cellulari e tablet – 500mila maturandi hanno affollato – sperando per l’ultima volta – i banchi dell’amato liceo. E’ stato il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, in diretta Rai dagli studi di ’Unomattina’ (“Spero che gli studenti abbiano rispettato i miei consigli e abbiano dormito stanotte.Ora concentrati ragazzi. Gli studenti avranno un ampio spettro di possibilità per riflettere ed esprimere il loro pensiero”), ad annunciare il codice di accesso alfanumerico per sbloccare i plichi telematici. Come confermato dal sito studentesco Skuola.net, gran parte di quanto uscito era in qualche modo compreso nel ventaglio degli argomenti possibili. L’analisi del testo ha ‘pescato’ una raccolta di saggi pubblicata nel 2002 di Umberto Eco: ’Sulla Letteratura’. Poi, a 70 anni dalla prima volta (fu nel 1946),  ‘Il voto alle donne’. Per questotema storico sono stati forniti due brani: uno della scrittrice Alba de Cespedes e uno di Anna Banti. Sempre in tema con l’attualità, tipologia D, la traccia di ordine generale scelta dal Miur verteva sul concetto di confine. Partendo da un estratto dell’opera ’Significati del confine – I limiti naturali, storici e mentali’ diPiero Zanini, ai maturandi è chiesto di riflettere sul concetto di confine, muri e reticolati, confini naturali, l’attraversamento dei confini, guerre per i confini e guerre sui confini. La citazione dell’opera di Zanini apre a considerazioni sul significato etimologico-storico-simbolico del concetto di confine dando quindi molti spunti ai maturandi. Nell’estratto si parla anche degli effetti che si ripercuotono sull’individuo che oltrepassa un confine, che esce dal suo spazio familiare. Se il saggio scientifico  affrontava ‘L’avventura uomo nello spazio’, quello economico era invece intitolato al Pil. Quindi, per quel che riguarda la letteratura del Novecento, in primo piano per lo scritto di italiano relativo alla tipologia del saggio breve artistico letterario, ilrapporto padre-figlionelle arti. De Chirico, Umberto Saba, Franz Kafka e Federico Tozzi, gli autori proposti. Debutto anche per Vittorio Sgarbi, il cui ‘Valore del paesaggio’ è stata la traccia proposta. Tema dominante di tutti i testi proposti, è l’intimo legame tra il paesaggio e le vicende storico-culturali del popolo che vi è vissuto. Domani sarà la volta della seconda prova mentre, laterza, diversa per ciascuna commissione, è programmata perlunedì 27 giugnoalle 8.30.

    M.