Traffico rifiuti alla Ecologica Ama Mostacciano: 13 arresti

    Traffico rifiuti alla Ecologica Ama Mostacciano: 13 arresti per la vicenda dell’isola ecologica tra abusivismi e furti. Il traffico rifiuti del’isola ecologica era al centro di un movimento clandestino e illecito piuttosto fruttifero: gli svuotacantine smaltivano abusivamente, i rom rubavano il ferro Tredici le persone arrestate nell’ambito di questo traffico rifiuti e 23 in totale quelle sottoposte a misure cautelari. Le indagini da parte di Carabinieri, Forestali e Polizia Locale di Roma Capitale.
    Si lavorava con una tangente per consentire a ditte private di scaricare rifiuti speciali all’Isola Ecologica, ma anche per consentire il furto dei ’preziosi rifiuti’ a famiglie di rom che poi li rimettevano in giro rivendendole a ditte private. Le quali, entrando in questo traffico rifiuti davvero corposo, a loro volta, lucravano con la rivendita di batterie di auto, rame, silicio e altri metalli ricavati dai rifiuti speciali. E’ il sistema attorno a cui si è acceso il meccanismo del traffico rifiuti che ha coinvolto 23 persone: le quali allestito una attività con il conferimento illecito di rifiuti speciali all’Isola Ecologica del IX Municipio. Cuore del sistema era il Centro Raccolta Ama di Mostacciano.
    Il sistema del traffico rifiuti funzionava così: dei dipendenti Ama dell’Isola Ecologica (tutti romani di 51, 56 e 57 anni), tramite l’offerta di un “caffè” che poteva variare dai 30 ai 50 euro, consentivano a ditte private di conferire illecitamente nel CDR rifiuti generati da attività produttive, dribblando così i costi dovuti per lo smaltimento, che andavano in tal modo a gravare sulla collettività. Poi, i tre operatori addetti alla ricezione dei rifiuti, tramite altri “caffè” pagati, aprivano poi le porte dell’Isola Ecologica nelle ore di chiusura consentendo ad alcune famiglie rom di accaparrarsi il prezioso materiale e di rivenderlo a ditte private di smaltimento dei rifiuti (perlopiù a Fiumicino e Cisterna di Latina). Un movimento clandestino e illecito che è stato però prontamente stanato.A dare il via alle indagini il presidente di un comitato di quartiere di Mostacciano, che tre anni fa segnalò alla polizia locale di Roma Capitale degli strani movimenti notturni nel Centro Raccolta Ama del IX Municipio.