UNA COALIZIONE CON IL CENTRODESTRA? NO: L’ITALIA MANTERRA’ LA PROPRIA STABILITA’

    Prima l’Unione Europea, poi il Fondo Monetario Internazionale, hanno espresso ’preoccupazione’ circa le incognite legate alle imminenti elezioni nei paesi europei (vedi Spagna e Germania) ma, nello specifico, per quelle italiane. I dubbi, rispetto alla relativa stabilità di questi ultmi due anni, sono rivolti ad un’eventuale conseguente fase di incertezza elettorale, che finirebbe per compromettere quanto di buono fatto sinora dal nostro Paese, soprattutto nell’ambito delle riforme. Intervistato da Cnbc, da Davos, in merito ad un’eventuale coalizione con il centrodestra, il premier Gentiloni ha risposto senza lasciar nessuna ombra di dubbio: “No. Per rispondere alla sua domanda in modo diretto – ha chiarito il presidente del Consiglio – no, non sarei interessato a dar vita a una coalizione di governo con il blocco di centrodestra”. E quando gli domandano cosa potrebbe accadere rispetto all’ipotesi di un Parlamento ’in sospeso’ in conseguenza del voto, Gentiloni aggiune: “speriamo che questo non sia il caso e che il centrosinistra che rappresento abbia la maggioranza. In ogni caso credo che saremo il pilastro di una possibile coalizione e abbiamo una certa ’expertise’ in materia di flessibilità nel mio Paese. Ma credo che la posizione populista antieuropeista non prevarrà e l’Italia manterrà la propria stabilità”.
    M.