La domanda, pertinente (vista laria che tira), era relativa al futuro del ct azzurro Gian Piero Ventura, nel caso in cui dovesse mancare la qualificazione ai prossimi mondiali. E Tavecchio non si è fatto pregare affermando che “L’ipotesi della non qualificazione ai Mondiali la riterrei una apocalisse, ma ci andremo. Se poi dovesse verificarsi il contrario faremo tutti gli atti a tutela degli interessi federali. Ho chiesto e contrattato il rinnovo con Ventura per dare al ct una grande capacità nei confronti dei calciatori – ha spiegato il numero uno della Figc – un prestigio da spendere”. In sostanza Tavecchio, tende così a dissipare l’ipotesi che. Allinterno del nuovo accordo sottoscritto con il ct fino al 2020, vi sia una clausola che lega la sua continuità in azzurro alla qualificazione al Mondiale. Purtroppo la situazione è ormai segnata, e gli Azzurri dopo aver patito lumiliante 3-0 dalla Spagna, sembra inevitabilmente destinata a dover passare attraverso lo spareggio. Ad ogni modo, al termine del consiglio federale, il presidente Tavecchio ha affermato di avere “rinnovato la piena fiducia a Ventura. Gli ho telefonato ha riferito – dicendogli che siamo con lui, faccia quello che deve fare e lo faccia bene -spiega il numero uno della Figc-. Abbiamo un progetto con Ventura che parte da lontano, fino alla partita con la Spagna tutti erano contenti dell’utilizzo dei giovani. Adesso questa tegola mette in discussione tutto, ma il progetto deve stare in piedi. Dopodiché noi valuteremo al momento opportuno e sarà una valutazione congiunta con Ulivieri, il consiglio federale e Ventura stesso, non posso dirlo adesso”.
M.
