Anche Ducati come le altre case motociclistiche ha portato delle evoluzioni alla sua motoGp nel corso dei test in Qatar.
Dato il congelamento dei motori voluto dal regolamento, le modifiche si sono concentrate su aerodinamica e telaio per migliorare quello che è sempre stato il tallone di achille della rossa, ovvero la velocità di percorrenza curva.
i riscontri sono stati ottimi, Miller ha segnato il miglior tempo dei test, migliorando anche il record della pista di Marquez, anche gli altri piloti hanno avuto ottimi feed back dalla moto, persino i rookies.
Enea Bastianini, Luca Marini e Jorge Martin, hanno trovato una moto guidabile e veloce, segno dei progressi che stanno facendo a Borgo Panigale.
Altro fattore molto positivo, soprattutto per quanto riguarda le piste molto veloci come il Qatar, è l’aumento di velocità massima.
La Ducati GP21 è stata in assoluto la motoGp più veloce piazzando ben 5 moto nella top 5 delle velocità massime.
Johann Zarco ha fatto registrare la velocità più alta in assoluto mai registrata in MotoGp con 357,6 km/h superando il record del Mugello di Dovizioso (sempre con Ducati) di 356,7 km/h raggiunti nel 2019 sulla pista Toscana.
A ruota del francese, Jorge Martin con 354 km/h seguito da Jack Miller con 351,7 km/h, Pecco Bagnaia con 350,6 km/h e Luca Marini con 349,5 km/h.
Le migliorie velocistiche sono dovute a una curata aerodinamica sviluppata da Ducati proprio per avere un vantaggio su questo tipo di piste.
