Afghanistan, proposto il cessate il fuoco

    Nonostante i violenti scontri di Ghazni negli ultimi giorni, il presidente afgano Ashraf Ghani ha proposto ai talebani un nuovo cessate il fuoco, come quello dello scorso giugno. Se i cosiddetti “studenti del Corano” accetteranno, la tregua inizierà lunedì, all’annuale festival musulmano di Eid al-Adha, la “festa del sacrificio”, durante la quale gli animali vengono sacrificati (camelidi, bovini e ovini) e offerti ad Allah.

    “Il cessate il fuoco inizierà domani e continuerà fino a quando i talebani non lo manterranno e lo rispetteranno”, ha detto Ghani durante una manifestazione per le celebrazioni del 99 ° anniversario dell’indipendenza dell’Afghanistan. “Spero che la loro leadership accoglierà con favore le speranze degli afghani per una pace duratura e reale, e vi esortiamo a preparare i colloqui di pace basati su valori e principi islamici”.

    Nei giorni scorsi, il leader dei talebani, Maulvi Haibatullah Akhunzadah, aveva avvertito che non ci sarebbe pace in Afghanistan, purché il paese fosse sottoposto a “occupazione” straniera, ribadendo che solo i colloqui diretti con gli Stati Uniti porteranno alla fine guerra che dura da 17 anni. Ma gli Stati Uniti finora hanno sempre rifiutato – almeno ufficialmente – contatti diretti con i talebani: una posizione che, secondo le indiscrezioni della stampa, l’amministrazione Trump potrebbe cambiare.