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Ambiente – Furti di sabbia e conchiglie: l’Aics e le Dogane stimolano i bambini a collaborare alla restituzione

Malgrado lentamente l’estate stia volgendo alla fine, è ancora viva l’eco della scellerata asta su Ebay per la vendita di una bottiglia piena di sabbia proveniente dalla Sardegna. In particolare si tratta della sabbia di Is Arutas, una spiaggia costituita da finissimi granelli di quarzo, depredata dall’ambiente natio e messa all’asta su Ebay.

Ambiente, la ‘pessima usanza’ da parte dei turisti, di portarsi via la sabbia e le conchiglie di particolari spiagge

Purtroppo c’è da dire, che non è certo un fatto isolato il furto, di sabbia e conchiglie principalmente, in Sardegna.

Nel 2022 infatti, oltre 72 chili tra sabbia e ciottoli e circa due chili di conchiglie, sono stati sequestrati ai turisti dalla Polizia durante la stagione estiva in porti e aeroporti. Di conseguenza, va anche rimarcato che sono state emesse sanzioni per un totale di circa 56.000 euro.

Ambiente, Nesi (Aics): “Una questione che appare più di pertinenza di organi di Polizia, se non psicologi!”

Un fenomeno assurdo e scellerato che, come afferma in primis  Andrea Nesi responsabile ambiente di AICS, desta un comune interrogativo in tutti noi: “Chissà perché si rubano sabbia e conchiglie. Tenendo conto del fatto che l’asta sui ebay è un fatto eccezionale, si ritiene che la maggior parte di questi ‘souvenir’ finiscano sprecati, gettati chissà dove se non finiti rapidamente tra i rifiuti”.

Ma più che indagare una questione che appare più di pertinenza di organi di Polizia (se non psicologi!), vogliamo guardare al positivo verso il futuro grazie ad una bellissima iniziativa di cui siamo stati co-protagonisti grazie al Parco di Porto Conte ed all’area marina protetta di Capo Caccia Isola Piana”, tiene a commentare Nesi, alludendo alla “restituzione di beni naturali sottratti dalle spiagge sarde e sequestrati dagli organi di Polizia”.

Ambiente, Nesi (Aics): “Grazie ad una intelligentissima filiera, attivata con l’Agenzia delle Dogane abbiamo consentito ai bambini di restituire al mare ciò che era stato sottratto”

In particolare – illustra l’appassionato ambientalista – dopo aver organizzato un evento di sensibilizzazione ambientale con i bambini sulla spiaggia ‘La Stalla’, in collaborazione con il Wing Foiling Center ed AICS Sassari e grazie alla presenza delle biologhe dell’ente parco, guidate da Antonella Derriu, abbiamo consentito ai bambini di restituire al mare ciò che era stato sottratto. E questo grazie ad una intelligentissima filiera, secondo noi!, attivata con l’Agenzia delle Dogane in modo da far si che reperti naturali sequestrati non giacciano nei depositi ma tornino laddove devono essere per il piacere di tutti, soprattutto dei fruitori del domani!”.

 

Max