Chef Batali nei guai: davanti al tribunale per molestie

    Il cuoco televisivo Mario Batali, famoso negli Stati Uniti grazie al suo programma The Chew in onda sull’emittente ABC, oggi sarà davanti al tribunale di Boston per rispondere dell’accusa di abusi sessuali e percosse. È l’ora della verita quindi per il popolare chef, a capo di un vero impero nel settore della ristorazione, forte di 2 stelle Michelin e socio dei Bastianich.

    Chef Batali nei guai: l’impero in rovina

    In precedenza Batali aveva dovuto fronteggiare già il ciclone #MeToo, con l’accusa da parte di tre donne di aver subito da lui molestie sessuali. Le azioni sarebbero state compiute nei suoi ristoranti di New York, ma la denuncia non ebbe poi seguito per mancanza di prove a sostegna. Adesso invece torna nei guai Batali per la denuncia di una donna 28enne: l’accusa è di aver subito da Bacali un assalto sessuale nell’aprile del 2017. Un caso che si sarebbe concretizzato nel ristorante “Towne Stove and Spirits”: nella circostanza, la ragazza si sarebbe avvicinata allo chef per chiedergli una foto, ma lui si sarebbe lasciato andare a tentativi di baciarla e di palparle il seno. Il legale di Batali nega che questo sia mai accaduto, ribadendo che l’accusa sarà combattuta “con vigore”. Fatto sta che le ripercussioni sulla carriera di Bacali sono state inevitabili: già in precedenza lo chef ha dovuto cedere parte della sua attività, chiedendo pubblicamente scusa a coloro che si sentissero offese dai suoi atteggiamenti. “Non ci sono giustificazioni. Mi prendo la piena responsabilità di quel che ho fatto e sono profondamente dispiaciuto per ogni dolore, umiliazione o disagio causato” aveva dichiarato.