Nella giornata di ieri, la nave “Stella d’Oriente” è stata coinvolta in un incidente molto grave nel fiume Yangtze, in Cina. Le dinamiche dell’incidente non sono ancora del tutto chiare, ma quel che è certo stando alle dichiarazioni dei sopravvissuti, il traghetto intorno alle 21 : 30 di ieri stava viaggiando presso la provincia dell’Hubei in condizioni climatiche molto critiche, quando un tornado ha investito l’imbarcazione causando il rovesciamento. Il capo della nave, uno dei 14 superstiti al disastro ha dichiarato che, l’incidente è avvenuto in pochi minuti e non è stato possibile lanciare segnali di soccorso. Sull’imbarcazione c’erano 458 passeggeri, molti dei quali nel momento dell’incidente si trovavano sottocoperta. Il viaggio è stato organizzato da un agenzia di Shanghai, dove adesso sono riuniti i parenti dei dispersi per ricevere ulteriori informazioni riguardanti i propri cari. La macchina dei soccorsi si è immediatamente messa in moto, anche se in queste ore i soccorritori stanno lavorando in condizioni meteorologiche non favorevoli, con la visibilità molto scarsa. Sul posto del disastro è presente il premier cinese, Li Keqiang. Questo incidente di navigazione, potrebbe essere il peggiore degli ultimi 70 anni. Il ministro dei trasporti, Yang Chuantang, ha rilasciato delle dichiarazioni a riguardo dell’incidente, “Finché c è una minima speranza, daremo il 100% delle possibilità e non molleremo”, anche se proseguendo egli ammette che, il compito dei soccorritori è molto difficile e la possibilità di trovare sopravvissuti si riduce con il passare del tempo.
