In Spagna la tensione corre sulla lancette delle ore. Premettendo che “bisogna essere pronti a tutto”, Soraya Saenz de Santamaria, numero due dell’esecutivo di Madrid, ha avvertito che se domani, come annunciato, il presidente dell’esecutivo della Catalogna Carles Puigdemont dichiarerà l’indipendenza della regione, Madrid sarà costretta a prenderà le misure che riterrà necessarie per “il ripristino della legge e della democrazia. Domani alle 18 infatti il leader catalano è atteso al ’Parlament’ di Barcellona, dove informerà della situazione politica locale”, ma è lecito pensare che vista loccasione, Puigdemont potrebbe approfittarne per annunciare dichiarazione di indipendenza. Come ha minacciato il leader dellesecutivo spagnolo Mariano Rajoy, riferendosi a Puigdemont, Se sarà proclamata l’indipendenza, la dichiarazione non avrà effetti. E se questo signore dichiarerà unilateralmente l’indipendenza, bisognerà prendere delle misure e questa sarà la decisione del governo spagnolo, una risposta ci sarà”.
M.