Un falso allarme che, per la gioia dei cacciatori, ha ulteriormente esacerbato gli animi nei confronti di una specie animale assolutamente innocua per l’uomo0. Dopo l’aggressione mortale subita da un uomo in Sicilia, e i diversi incidentri stradali (anche letali), seguiti all’improvviso incontro con la bestia, ieri, a Ferentino, un uomo è stato rtovato morto con grosso squarcio alla gola. Ferita che nell’immediato ha alimentato le cause del decesso alle conseguenze di una feroce aggressione di un cinghiale, in provincia di Frosinone. Sul posto, al lavoro i carabinieri di Ferentino ed Anagni. E non c’è voluto molto invece per riconoscere la devastante conseguenza di una schioppettata nei confronti dell’uomo. In questi giorni infatti, illegalmente, sono centinaia gli ’pseudo’ cacciatori (in realtà trattasi di delinquenti), che setacciano zone protette cacciando. Raramente infatti questi animali attaccano l’uomo, e comunque quando avviene danno solitamente diversi segnali di imminente attacco. E chi è abituato a convivere con i cinghiali nella sua residenza, sa come gestire gli incontri. Ora bisognerà appurare se l’uomo sia stato investito da una rosa di pallini ’vaganti’….