E’ una storia che condensa tutti i mali di Roma. Sosta selvaggia, rifiuti, inciviltà, esasperazione dei cittadini. Siamo in via Flavio Stilicone, popolatissima via del quartiere Don Bosco. Qui stanotte sono andati a fuoco decine di cassonetti. I roghi però non hanno interessato direttamente i secchioni, ma i cumuli di immondizia presenti fuori. Colpa dell’Ama si dirà. Qui i cittadini, che ogni giorno vivono la strada, la pensano diversamente. “L’Ama in questo caso non c’entra niente”, ci spiega Amleto Lanna, presidente dell’Associazione vie Piazze Storiche di Cinecittà. “I camion passano praticamente ogni giorno, ma spesso trovano davanti ai cassonetti auto parcheggiate in sosta selvaggia. Di fatto sono loro ad impedire la raccolta”. Lanna racconta l’esperienza diretta: “Ho verificato di persona, muovendomi con gli operatori Ama, che è effettivamente così. La gente che parcheggia in quel modo posso dire che è soprattutto di fuori e crea problemi anche per altre ragioni. Per esempio intralciano la viabilità”. Nella tarda serata di ieri il caos. Molti i cumuli fuori dal cassonetto. Qualcuno, probabilmente vandali, o piccoli delinquenti di zona, ha pensato bene di divertirsi dando fuoco a tutti i sacchetti. Il risultato? “L’intera via è stata svegliata dall’intervento dei vigili del fuoco”, spiega Lanna, “e questa mattina ci siamo svegliati praticamente senza cassonetti”. Quest’ultimo problema però sarà presto risolto: “Il Direttore Territoriale dell’Ama di questo quadrante ci ha poco fa confermato telefonicamente che saranno sostituiti in tempi brevissimi i secchioni e ripristinato il manto del marciapede coinvolto”.
