REGIONE, ROBILOTTA: “SUI VITALIZI UFFICIO DI PRESIDENZA LEGGA ATTI CAMERA”

     “Dal Consiglio Regionale continuano a filtrare notizie sui vitalizi, che hanno l’effetto di una vera e propria gogna mediatica conto ex amministratori che vengono trattati come malfattori, con lo scopo di avere quella visibilità politica che evidentemente non si riesce ad avere in altro modo. Consiglio ai membri dell’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, cui è stato delegato dalla conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari il compito di preparare un testo di legge, di leggersi prima, e attentamente, gli atti Parlamentari di Camera e Senato, che nel merito hanno legiferato, compresi i contenziosi successivi, riguardo all’innalzamento dell’età, che sono stati tutti vinti dai Deputati. E’ paradossale che mentre in Regione ci sono furori giacobini contro diritti acquisiti, considerati privilegi, sia alla Camera che al Senato nessuno si sogna di riaprire il dossier vitalizi in particolare su quelli pregressi. Non solo ma lo stesso Governo Renzi che, nel suo primo provvedimento sulla spending review, voleva inserire una norma sui vitalizi dovette fare marcia indietro, per il parere contrario del legislativo e della ragioneria contro norme anticostituzionali che avrebbero causato una valanga di ricorsi e provocato un danno patrimoniale che qualcuno avrebbe dovuto risarcire. D’altra parte gli stessi uffici della Camera hanno spiegato a valenti dirigenti della Regione come fossero incostituzionali alcune norme previste da una bozza di proposta che era stata fatta circolare alla pisana e poi ritirata”. Lo dichiara, in una nota, Donato Robilotta.