“Non vogliamo e non possiamo dimenticare la sua passione e la suavita orribilmente spezzata“. Intervenendo nell’ambito del Meeting nazionale delle scuole per la pace, la fraternità e il dialogo, il Presidente Sergio Mattarella, in un messaggio rivolto  messaggio inviato a Flavio Lotti (direttore del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani), torna a parlare di Giulio Regeni, il ricercatore italiano al Cairo, brutalmente ucciso a soli 28 anni. Il Presidente della Repubblica ha voluto esprimere il suo personale “e particolare apprezzamento per la scelta di dedicare a Giulio Regeni l’edizione di quest’anno del vostro Meeting”.

M.