‘TI AUGURO DI VEDERE I TUOI FAMILIARI IN CHEMIOTERAPIA’, ‘TI AMMAZZO COME UN MAIALE’: L’EX GRILLINO BARBANTI SCEGLIE IL PD E FACEBOOK DIVENTA UNA GOGNA

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    “Lei è l’ennesima prova di quanta falsità e poca coerenza ci sia nel Dna dei calabresi. Mi auguro che il tempo sappia vendicarsi su di lei. Lei mi fa veramente schifo come persona!”. “Il mio più caro augurio a te di poterti vedere malato, di vedere i tuoi familiari in chemioterapia, di poterti incontrare per strada ed ammazzarti come un maiale, lurido infame, fai solo venire voglia di scannarti mentre sei appeso a testa in giù, ma tranquillo, se ti vedo per strada non la scampi, vado in galera ma ti strappo il cuore e te lo ficco in c…”. Sono alcuni dei minacciosi, deliranti ed infami (per violenza) messaggi, che alcuni attivisti hanno pensato bene di postare sul suo profilo. Il preannunciato addio di Sebastiano Barbanti al Movimento 5 Stelle non è indolore. L’ex grillino, dopo fugaci esperienze con Alternativa Libera e il gruppo Misto, aveva preannunciato l’intenzione di passare al Pd. E lo aveva reso noto spendendo parole di stima per Matteo Renzi (“ha inciso e ha radicalmente rivoluzionato il Pd, portando un vento di cambiamento nel Paese. Un vero rivoluzionario”), a dispetto di Grillo che, a suo dire: “è solo demagogico, tutto chiacchiere e per giunta strumentali”. Dichiarazioni che hanno scatenato le web-ire, degenerando in  insulti e minacce. Chiariamo subito che gli ingiuriosi post sono stati subito rimossi. Tra i peggiori, quello che un tale ha inviato a Barbanti proprio in coincidenza della nascita del figlio: “Non spergiurare mai su tuo figlio, non lo merita e non merita un padre incoerente come te. Auguri alla nuova vita. Vergogna a te”. “Povero figlio – aveva proseguito un altro ‘attivista’ – certo che stai contribuendo a fargli trovare un bel paese. Vergognati”.

    M.