“Per quanto ci riguarda siamo in attesa che ci tirino fuori i numeri in maniera seria. Vogliamo capire quanti sono e dove saranno gli esuberi. Etihad presuppone che, avendo nella sua sala operativa la metà del personale Alitalia, sia sufficiente lo stesso numero per la nostra compagnia di bandiera. Hanno parlato di tagli allo staff, al ’back ogffice’. Noi vogliamo un piano industriale certo che al momento non ci è stato dato e per questo il nostro giudizio rimane sospeso. Giovedì ci dovrebbe essere l’incontro tra le nostre segreterie nazionali e i vertici della compagnia, vertice che si svolgerà negli uffici Alitalia, in aeroporto”. Lo ha detto il segretario regionale Fit Cisl Francesco Sorrentino commentando il “sacrificio” di 2.200 lavoratori della compagnia annunciato dall’amministratore delegato Gabriele Del Torchio. “Dire cosa si farà davanti a qualcosa che non è nemmeno concretamente visivo è impossibile – prosegue – Aspettiamo di saperne di più. In caso di tagli vogliamo capire che cosa vogliono dal personale e ci devono spiegare come fare a porsi sul mercato in modo corretto senza un adeguato numero di addetti ai lavori”.
