Roma, Ranieri: ‘Futuro? Non è compito mio’

    Nella notte i tifosi giallorossi gli hanno dedicato uno striscione: “A casa per guidare la tua legione. Roma è con te”. L’ambiente è con Ranieri, l’allenatore di Testaccio tornato a casa per guidare la squadra del cuore verso una Champions League che sembrava ormai persa fino a poco tempo fa. L’allenatore giallorosso crede nel quarto posto, per raggiungerlo dovrà superare il Genoa nel prossimo impegno di campionato. Ranieri in conferenza stampa ha presentato della prossima gara contro i rossoblù: “Sarà una sfida difficile, loro hanno battuto a Marassi squadre come Juventus, Atalanta e Lazio. Dovremo restare molto concentrati – ha dichiarato l’allenatore giallorosso in sala stampa – Passaggio al 4-3-3? Logico che posso pensarlo, ho una squadra costruita per questo modulo ma anche con il trequartista dietro la punta. Vedremo dopo gli ultimi allenamenti. Lo striscione dei tifosi? Li ringrazio, è stato bellissimo. Sono venuto qui per cercare di aiutare la squadra. Questo il mio obiettivo. Sono un uomo di campo, il resto non conta. Cerco di dare il massimo fino in fondo. Poi non sarà più compito mio”. 

    Ranieri: “Zaniolo è pronto” 

    Ranieri si è poi soffermato sui singoli, partendo da Dzeko: “Dzeko spero stia bene, dovrebbe allenarsi regolarmente oggi e domani: ho ancora tempo per decidere”. L’allenatore giallorosso ha poi analizzato il momento di Zaniolo: “Zaniolo è pronto, alla sua età non può sempre avere quella facilità di corsa ma la sua forza interiore e il suo fisico lo aiutano molto. Pastore? Mancano 4 partite alla fine e ho bisogno di tutti i miei giocatori al 100%. Quando lo sono ho più possibilità di scelta e chi non viene utilizzato dall’inizio non si deve sentire una riserva. Devono pensare alla Roma, sono tutti importanti. Pellegrini si sta formando. È molto dinamico, è giovane, ha una facilità di calcio e di inserimento notevoli. Più gioca e più acquista consapevolezza di questo ruolo. È una mezzala e questo mi dà più opzioni. Schick per me è molto forte, scommetto su di lui: c’è chi matura prima e chi dopo, ma sono fiducioso. Florenzi diffidato? Il Genoa è una partita importantissima, non posso pensare alla gara dopo”, ha concluso Ranieri.